domenica 15 maggio 2016

Lagavulin, un amore a primo assaggio

Tra i distillati che preferisco una menzione particolare va ad un eccezionale whisky torbato: il Lagavulin 16 years old. La felice terra Scozzese ha differenti zone di produzione e questo whisky proviene dalla piccola isola di Islay, situata al largo della costa occidentale della Scozia. I whisky di Islay sono i più torbati dell’intera produzione, con distinte note iodate e, talvolta, medicinali. La distilleria Lagavulin, situata in una stupenda baia e vicina a quella del “cugino” Laphroaig, è operativa dal 1816 e vanta pochi imbottigliamenti, tutti di elevata qualità: il nome significa "il mulino della piccola valle".  Personalmente questo whisky mi ha abbagliato. Non nascondo che è uno dei miei preferiti oltre ad essere il primo Single Malt che incontrai diversi anni fa. Fu amore a primo assaggio, un sodalizio continuato negli anni dato che posso dire di averlo degustato in infinite occasioni. Tuttora lo bevo con frequenza,  anche se i miei assaggi sono caratterizzati da eccessiva moderazione. Odore salmastro e di alga marina. Fumoso  e torbato, con una punta di vaniglia e un sottile velo di dolcezza, all’olfatto comunica sensazioni uniche. Fumo e torba molto evidente, irrinunciabile, invadono poi anche il palato. E’ elegante, sottile, pervade chi lo assapora in un’estasi di potenza. Successivamente si colgono note più dolci, come marmellata d’arancia, sherry e un retrogusto salmastro, iodato.                       
                             
Accanto al classico 16 y.o. e al 12 y.o rilasciato annualmente, esiste anche un altro whisky: il Distiller’s Edition. Questa espressione è considerata unanimamente una delle migliori al mondo come whisky con finishing in botti di vino. Nel caso specifico, per il Lagavulin Distiller’s Edition vengono impiegate botti di Sherry Pedro Ximenez. Sostanzialmente si tratta di un malto base di 16 anni che subisce un ulteriore affinamento per alcuni mesi. Le Distiller’s Edition esistono anche per altri Classic Malts Diageo quali Oban, Cragganmore, Talisker, Dalwhinnie, Clynelish e Caol Ila. L’affinamento avviene sempre in botti attentamente selezionate e, ogni distilleria, impiega quelle del tipo di vino che ritiene più appropriato. Il Distiller's Edition non è “puro” come il 12 o suadente come il 16 y.o. ma, piuttosto, sembra un connubio dei due: da un lato si rinviene una torba molto elegante, una fumosità delicata e un delizioso profumo di brezza marina, dall’altra frutta matura come melone giallo e frutti rossi ben integrati. Dimostra di essere notevole, con la torba che si evolve e cresce con il passare dei minuti, venendo accompagnata da un substrato dolce. Le note sherried si attenuano in favore del malto classico e possente di Lagavulin: lungo e intenso con fumo da camino spento, bacon, pepe e frutta matura quali arance e melone. Sublime!

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