giovedì 21 aprile 2016

CoerenteMente social...

                       

Obiettivo di qualunque blog o iniziativa simile è quello di comunicare con gli altri, manifestare il proprio pensiero condividendolo e magari confrontandolo. Ed in un periodo in cui tutto è social, il modo migliore per far conoscere il proprio blog, e quindi le proprie opinioni e riflessioni, non poteva essere quello di rimanere fuori da quel contesto social per eccellenza che è Facebook: da qui parte dunque la nostra avventura e condivisione della pagina CoerenteMente. Una iniziativa che nulla toglie, anzi, cammina di pari passo e promuove le attività finora espresse dal nostro blog. E mi piace chiamarlo "nostro", perché la finalità di chi scrive è quella di rendere partecipi tutti i lettori degli argomenti trattati coinvolgendoli ad esprimere anche il loro punto di vista, e magari in tal senso la  pagina Facebook è più veloce e diretta. 
Ad Maiora...

mercoledì 20 aprile 2016

Il vero maestro...

...assume i sentimenti di un padre.
La voce del maestro non è come il cibo, che diminuisce al crescere dei commensali, bensì come il sole, che elargisce a tutti la medesima luce e il medesimo calore; lo stesso vale per il grammatico: qualora disserti sul modo di parlare, chiarisca questioni particolari, esponga delle storie o commenti poesia, a imparare saranno tanti quanti ascolteranno. (...) Verso di loro, dunque, assuma anzitutto i sentimenti di un padre, e sia convinto di prendere il posto di quanti gli affidano i figli. Egli non abbia vizi e non li ammetta negli altri. La sua serietà non assuma i tratti della cupezza e la sua affabilità non sia sguaiata, affinché a causa della prima non gli venga antipatia e a causa della seconda scarso rispetto. Parli senza risparmio di ciò che è onesto e di ciò che è bene: quanto più spesso ammonirà, tanto più raramente punirà. Si adiri il meno possibile, ma non finga di non vedere i difetti da correggere, sia semplice nelle spiegazioni, resistente alla fatica, assiduo ma non eccessivo. Risponda di buon grado a chi gli fa domande, di sua iniziativa interroghi chi non gliene pone.
(Marco Fabio Quintiliano)

lunedì 4 aprile 2016

London is....London

                               
Sappiamo bene quanto Londra sia una città meravigliosa, piena di tantissime attrazioni e posti da visitare, ma soprattutto sempre all’avanguardia. Non sapevamo però che è anche la prima destinazione al mondo per i viaggiatori di tutto il mondo. Il sole non sempre premia quindi, se consideriamo che subito dopo Londra in classifica troviamo città come Roma, Istanbul, Marrakech e Parigi. Ma perché Londra è la preferita da milioni di turisti in tutto il mondo? Ecco alcuni dei motivi che fanno della capitale inglese la meta principale di chi ama viaggiare. Anche se spesso viene descritta come una città grigia e piovosa, spesso il cielo di Londra regala spettacoli di colori tutti da ammirare. Eccone una prova. Londra poi è sempre una città all’avanguardia dicevamo, dove le mode arrivano prima, anzi è proprio qui che nascono le tendenze principali in fatto di moda, musica, cibo e tanto altro ancora che poi fanno il giro del mondo. Se non ci siete mai stati allora, approfittate per un week end di primavera per visitarla. Concedetevi un giro sul Tamigi per ammirare il Big Ben, il Tower Bridge e la Torre di Londra, o per fare dello shopping a Carnaby Street o a Regent Street. E non dimenticate i musei: a Londra potete visitare infatti il British Museum, la National Gallery, il Tate Modern e tanti altri ancora. Per non parlare di Buckingham Palace e dei giardini della Regina, di Piccadilly o Trafalgar Square, Soho e Covent Garden, fino a quartieri particolari come Notting Hill e Portobello Road, o il lussuoso Chelsea e il caratteristico Camden... Insomma, da non annoiarsi...

Londra poi è sempre una città all’avanguardia dicevamo, dove le mode arrivano prima, anzi è proprio qui che nascono le tendenze principali in fatto di moda, musica, cibo e tanto altro ancora che poi fanno il giro del mondo.Se non ci siete mai stati allora, approfittate per un week end di primavera per visitarla. Concedetevi un giro sul Tamigi per ammirare il Big Ben e la Torre di Londra, o per fare dello shopping a Carnaby Street. E non dimenticate i musei. A Londra potete visitare infatti il British Museum, la National Gallery il Tate Modern e tanti altri ancora.


venerdì 1 aprile 2016

Rolex e Louis Vuitton, icone di lusso


Rolex 
è il sinonimo, nel mondo orologiaio, di qualità, funzionalità, perfezione tecnica ed estetica, associate ad orologi di lusso, dotati di un valore inestimabile con il passare degli anni. Simbolo per eccellenza nel quale si riconoscono i collezionisti di gioielli ed orologi, costituiscono dei veri e propri prodotti di culto, per gli amanti dello sfarzo e dell’assoluta eleganza.

Le collezioni sono davvero numerose, alcune con orologi limited edition – estremamente costosi e ricercati – altri prodotti continuativamente nel corso degli anni, perché simbolo di intere generazioni ed oggetti di vero e proprio culto. Tutti gli oggetti marchiati Rolex sono contraddistinti per l’assoluta qualità e garanzia di lunga durata nel tempo. I costi sono naturalmente elevati, perché ogni singolo orologio è realizzato con la massima precisione e cura, per non lasciare nulla di intentato. Le tecniche di lavorazione sono tra le più innovative, così come i meccanismi interni sono realizzati e testati con tecniche di assoluta avanguardia. L’aspetto estetico esteriore, poi, è di quelli che lasciano il segno. A prima vista un accessorio Rolex entusiasma per la finezza e per il pregio assoluto dei materiali con cui è realizzato. Aspetto estetico ed eccellente qualità sono il binomio vincente su cui punta la famosissima e celebrata azienda di orologi svizzeri.

                                     

Tra i numerosi orologi di nicchia prodotti da Rolex, alcuni meritano una menzione speciale, poiché simbolo dell’epoca in cui sono stati prodotti, ed emblema dell’azienda svizzera nel mondo. Da segnalare sono pertanto orologi sportivi come il Rolex Daytona – dal valore di mercato altissimo – disponibile nella versione argentata ed in quella nera; il Rolex Datejust, sia femminile che maschile, disponibile con diversi quadranti e cinturini; simbolo di eleganza e raffinatezza, si ispira agli orologi prodotti negli anni ’70 ed ’80. Submariner è poi un orologio sportivo, ma caratterizzato da un’estetica talmente elegante, da poter essere adattato con diversi tipi di abbigliamento, da quello casual a quello più elegante e ricercato: per le più disparate occasioni d’uso. La qualità tecnica è comprovata dalla particolare caratteristica water proof dell’orologio, che può essere utilizzato – senza rischi – anche a profondità molto elevate.

Trattando di icone della moda, come non citare la casa francese che risponde al nome di Louis Vuitton? Molti fra i marchi concorrenti hanno saputo dare alla luce creazioni capaci di resistere al tempo ed alla continua mutazione delle tendenze stagionali; nonostante i risultati ottimali, ancora oggi nessuno è in grado di attestare un traguardo come quello raggiunto da Louis Vuitton, il cui successo è determinato in particolar modo da un delicato fattore: l’inesorabilità del tempo che scorre, la quale tuttavia non può nulla contro l’immortalità della quale le creazioni di Louis Vuitton godono.

                                 

Valigie ed articoli di pelletteria, scarpe e foulard, e molto altro ancora. Tuttavia, l’articolo che da sempre è riuscito ad affermarsi sugli altri grazie all’incessante richiesta da parte dei consumatori equivale alle borse. Ciascuna delle borse commercializzata dalla rinomata casa francese vanta una propria storia, un percorso edificato con grande attenzione per il dettaglio ed un’innata fedeltà nei confronti della tradizione. Numerosi modelli tra quelli attualmente disponibili hanno compiuto un lungo tragitto per giungere fino ai giorni nostri, ed il risultato che ne consegue è semplicemente inattaccabile.

Molte persone hanno ripetutamente tentato di copiare le borse prodotte da Louis Vuitton; a questi si aggiunge un considerevole numero di stilisti che tutt’oggi si ingegna per migliorare questi accessori, il tutto mediante l’inserimento di un piccolo tratto identificativo. Checché se ne dica, ciascuna delle borse attribuibili alla maison francese  stimola il desiderio di ogni donna, e ultimamente anche degli uomini: la perfezione di questi accessori attira con persistenza il pubblico, femminile o maschile, il quale, indipendentemente dalla proprie possibilità, è disposto a fare qualunque cosa pur di ottenere un oggetto di tale prestigio.

Questo incessante fenomeno può essere esplicato con poche semplici parole: la borsa Speedy. La versione tradizionale, con la famosa stampa Monogram, fu venduta per la prima volta nel 1932, e da allora nulla ha saputo arrestarne l’ascesa. I continui tentativi di migliorarla non hanno saputo eguagliare l’originale: le fashion victim più accanite continuano a prediligere Speedy nella sua forma di partenza. Quale che sia il prezzo di questo accessorio, ai sostenitori della moda non importa affatto; il rinomato bauletto di Louis Vuitton merita comunque tutta la considerazione possibile, e questa riconoscenza verrà attribuita allo stesso ancora per molto, moltissimo tempo.